Abitiamo a pochi chilometri dal confine svizzero, eppure fino ad ora non avevamo mai pensato di fare un giro per scoprire le bellezze di questo paese, anche se Greta lo conosce abbastanza bene dato che da piccola insieme ai suoi genitori ha trascorso spesso le sue vacanze in Svizzera.
Così abbiamo deciso di fare una gita fuori porta, raggiungendo in treno la vicina Lugano.
Ecco allora una mini guida su cosa fare a Lugano in un giorno. Un itinerario per andare alla scoperta di questa elegante cittadina affacciata sul lago.
Come raggiungere Lugano in treno
Non avendo acquistato la vignetta, indispensabile per viaggiare sulle autostrade svizzere, abbiamo deciso di raggiungere Lugano comodamente in treno.
Di fatti grazie a TILO, treni che viaggiano tra Lombardia ed il Canton Ticino in Svizzera, è possibile giungere in alcune località svizzere partendo da diverse stazioni delle province di Milano, Monza Brianza, Como e Varese.
I treni partono ad esempio dalla Stazione Centrale di Milano, oppure dall’Aeroporto di Milano Malpensa.
Noi siamo saliti a bordo alla Stazione di Busto Arsizio Nord, praticamente quasi vicino casa, in poco più di un’ora siamo arrivati in centro a Lugano, senza avere il problema di dover cercare il parcheggio per l’auto, parcheggi che in Svizzera possono costare davvero molto.
I biglietti transfrontalieri possono essere acquistati dal sito e dall’app di Trenord oppure su FFS, il portale delle Ferrovie Federali Svizzere.
La stazione di Lugano poi è vicinissima al centro, in una decina di minuti circa, con una passeggiata tra scalinate e discese si raggiunge Piazza della Riforma. In alternativa è possibile prendere la funicolare, inclusa con il biglietto del treno regionale TILO. Infatti, dato che in Svizzera i biglietti hanno una validità a zone, oltre alla funicolare sono inclusi i mezzi di trasporto pubblico, come bus e battelli non turistici. Per maggiori informazioni puoi consultare il sito.
Periodo migliore per visitare Lugano
Lugano, grazie alla sua posizione sul lago gode di un clima temperato tutto l’anno.
Gli inverni sono freddi, anche se rispetto ad altre località svizzere sicuramente più gradevoli. Il periodo migliore per visitare la cittadina elvetica è la tarda primavera e l’estate.
In questo periodo è possibile godere delle meravigliose fioriture e delle giornate soleggiate, ma mai troppo calde. Inoltre in estate si tengono diversi eventi in città.
Cosa fare a Lugano in un giorno: alla scoperta del centro storico
Una volta giunti in stazione a Lugano abbiamo deciso di iniziare ad esplorare la città a piedi.
Appena si inizia a scendere si incontra subito la Cattedrale di San Lorenzo, che però abbiamo trovato in ristrutturazione, ma la bianca facciata ed il campanile in mattoni, con il lago e la città sullo sfondo regalano subito un bellissimo panorama da immortalare.
Attraversando alcuni vicoli siamo giunti in centro, dove edifici moderni affiancano palazzi storici. Fai tappa in Via Pessina alla storica Salumeria Gabbani, una macelleria e gastronomia in attività dal 1937.
Abbiamo poi proseguito fino ad arrivare a Piazza della Riforma, il cosiddetto salotto di Lugano, dove si trova il Palazzo Civico in stile neoclassico, poi caffè e ristoranti ed alcuni edifici con i balconi abbelliti da splendidi fiori di colore rosso.
Subito dopo abbiamo attraversato Via Nassa, la via dello shopping di lusso di Lugano. Diversi portici con gioiellerie, negozi di orologi e coltellini svizzeri, boutique dei più famosi brand di alta moda, storici caffè e bistrot.
Pensa che un tempo sotto a questi portici aveva luogo il mercato al coperto della città, dove i commercianti esponevano le loro merci al pubblico.
Lugano ed il suo lungo lago
La strada pedonale lungo Riva Giocondo Albertolli, che affianca il lago, è un susseguirsi di panchine di colore rosso che permettono di sedersi e godersi il panorama sul lago e sul Monte San Salvatore, uno dei punti più fotografati ed iconici della città.
Mentre invece in direzione opposta, lungo Riva Vincenzo Vela, si trova la fermata del Trenino Turistico, che consente di scoprire la città con una corsa di 40 minuti circa.
Poco più avanti si incontra la scritta I love Lugano, perfetta per una foto ricordo.
Parco Ciani: il polmone verde di Lugano
Uno dei luoghi che ci è piaciuto di più a Lugano è Parco Ciani, il cosiddetto polmone verde della città.
Affacciato sul lago, questo bellissimo parco aperto al pubblico, è un tripudio di fiori e piante, alcune tropicali e proveniente da vari paesi del mondo.
Il parco, con una superficie di 63.000 metri quadri, è molto frequentato sia dai luganesi che dai turisti. Viene considerato uno dei più bei parchi di tutto il paese.
Fai una passeggiata lungo il parco fino ad arrivare alla Darsena ed alla foce del fiume Cassarate. Rilassati su alcune sdraio a disposizione del pubblico e goditi il panorama.
In estate è facile vedere, lungo alcune spiagge nel parco, persone sdraiate a prendere il sole e perfino qualcuno fare il bagno nelle placide e fresche acque del lago.
Una delle location più fotografate è il cancello sul lago, un cancello in ferro battuto sorretto da due colonne e abbracciato da due panchine. Fabbricato nel ‘700, venne salvato dalla demolizione di una casa a Mendrisio, poi acquistato da un pittore, ma ritenuto un monumento storico venne così venduto alla città di Lugano, che lo posizionò all’interno del parco, proprio di fronte a Villa Ciani.
La mattina presto è il momento migliore per scattare le foto al cancello, senza le folle di turisti che si mettono poi in coda per portarsi a casa un ricordo di questo luogo.
Noleggiare un pedalò per un giro sul lago
Tra le attività più divertenti da fare in città, oltre ovviamente giocare al Casinò, vi è quella di noleggiare un pedalò per fare un giro sul Lago di Lugano.
Mentre passeggiavamo lungo lago abbiamo notato diverse persone che lo facevano, così incuriositi abbiamo deciso anche noi di goderci questa esperienza.
Noi l’abbiamo noleggiato da Boat Rental Rivetta Tell, poco prima dell’ingresso di Parco Ciani.
I pedalò qui sono molto particolari, sembrano auto d’epoca di colore rosso fiammante. Si può scegliere se noleggiarli per mezz’ora oppure un’ora. Noi abbiamo abbiamo optato per 60 minuti di divertimento.
Qui è possibile anche il noleggio di motoscafi senza patente nautica.
Dove mangiare a Lugano
Mangiare a Lugano può essere davvero dispendioso, ma vale comunque la pena gustarsi alcuni prodotti locali.
Ad esempio il brezel, che abbiamo preso da Brezelkönig, un negozio in Via Nassa 22, presente anche in stazione, dove si trovano brezel di vari gusti, sia salati che dolci. Noi abbiamo preso il Brezel Rösti e quello ai semi di girasole.
Per pranzo siamo andati da Il Fermento, Birrificio Urbano, un locale vista lago lungo Riva Giocondo Albertolli, oltre ad una fresca birra artigianale, ci siamo gustati una Flammküchen, che in verità è una specialità alsaziana, ma qui è resa locale grazie alla farina utilizzata. Ossia quella integrale proveniente dallo storico Mulino Maroggia, nel Mendrisiotto. Si tratta di una sorta di pizza, senza lievito, quindi molto sottile e croccante, ricoperta di panna acida, invece del pomodoro e poi guarnita con diversi ingredienti a scelta.
Infine non potevamo lasciare la Svizzera senza gustarci il suo buonissimo cioccolato.
Abbiamo fatto tappa da Läderach, una cioccolateria artigianale, attratti dalle sue vetrine, siamo entrati per curiosare e siamo usciti con un sacchetto con 6 cioccolatini, tutti diversi e favolosi.
Inutile dire che li abbiamo mangiati tutti appena usciti dal negozio.
Cosa vedere nei dintorni di Lugano.
Se vuoi goderti la vista panoramica su Lugano, allora puoi optare per un giro sulla funicolare che porta al Monte Brè, oppure quella che porta al Monte San Salvatore.
Si possono prendere entrambe in città, noi questa volta non abbiamo avuto modo di salire, un buon motivo per tornare.
Dal lungo lago invece è possibile prendere un battello turistico direzione Morcote, un borgo affacciato sul lago, tra i più belli del Canton Ticino, oppure verso Melide dove si trova la Swissminiatur, un parco della Svizzera in miniatura.
Per un’esperienza di gusto invece, sempre con il battello, è possibile partecipare al Tour dei Grotti, un modo originale per andare alla scoperta dei sapori del territorio e gustarsi una cena tipica ticinese. Questi tour sono disponibili solo da maggio a settembre e solo la sera, altro motivo per tornare a visitare Lugano.
A proposito di grotti o crotti, come li chiamano in Val Chiavenna, potrebbe interessarti esperienza in un crotto: dove mangiare in Val Chiavenna.
Consigli utili per visitare Lugano
Per i cittadini italiani per entrare in Svizzera è necessario esibire un valido documento di riconoscimento, passaporto oppure carta d’identità.
Potresti darlo per scontato ma viaggiando in treno, lungo la tratta, oltre al controllore dei biglietti, poco prima del confine, alcuni uomini in divisa della Polizia Federale Svizzera fanno un controllo dei documenti.
A Lugano si parla la lingua italiana, per cui non avrai alcuna difficoltà a comunicare con i locali.
Per quanto riguarda invece i pagamenti, a meno che non tu voglia tornare a casa con il portafoglio pieno di monete, ti suggeriamo di pagare sempre con carta di credito, le maggiori carte vengono accettate in tutti i negozi ed attività.
Pagare in Euro potrebbe essere svantaggioso, a seconda del cambio, inoltre quasi sicuramente ti verrà dato il resto in Franchi Svizzeri.
Insomma Lugano è una città che merita una visita, siamo sicuri che torneremo. Tu invece ci sei mai stato?
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Viaggio in collaborazione con TILO.