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Itinerario a Malta di 5 giorni: consigli utili e cosa vedere

Itinerario a Malta veduta di La Valletta da Sliema

Sommario

Oggi vogliamo raccontarti il nostro itinerario a Malta, un arcipelago situato proprio nel cuore del Mar Mediterraneo, meta perfetta per trascorrere le vacanze estive ma anche ideale da esplorare fuori stagione, proprio come abbiamo fatto noi.

Dai panorami mozzafiato alla storia millenaria, queste isole, baciate dal sole per gran parte dell’anno, offrono un’enorme quantità di cose da vedere ed attività da fare, per ogni tipo di viaggiatore.

In questa guida vogliamo darti alcuni consigli ed informazioni per organizzare al meglio il tuo viaggio, per andare alla scoperta dei luoghi più belli da visitare, e vivere un’esperienza indimenticabile.

Veduta panoramica di Mdina

Viaggio a Malta: consigli utili prima di partire

Prima di raccontati il nostro itinerario è necessario che ti diamo alcuni suggerimenti utili per l’organizzazione del tuo viaggio a Malta, così potrai arrivare sull’isola preparato senza perdere tempo.

Periodo migliore per visitare Malta

L’arcipelago maltese gode di temperature gradevoli tutto l’anno, con inverni particolarmente miti ed estati caldi, proprio come nel nostro sud Italia, spesso è possibile fare il bagno nelle placide acque del Mediterraneo fino ad ottobre inoltrato.

Luglio ed agosto sono i mesi più affollati dai turisti, in questo periodo potresti trovare le spiagge fin troppo brulicanti di bagnanti e girare per le città sotto il sole potrebbe non farti apprezzare al meglio le bellezze di questo paese.

La primavera e l’autunno sono le stagioni migliori per visitare l’arcipelago maltese, con meno turisti e temperature comunque sempre miti.

Porta azzurra a Mdina

Noi ci siamo stati a fine inverno, anche se abbiamo trovato qualche ora di pioggia, siamo stati davvero bene. Le temperature si aggiravano intorno ai 13 gradi al mattino fino a raggiungere i 17 nelle ore più calde, ovviamente in questo periodo non è possibile fare il bagno in mare ma il flusso dei turisti è molto basso e per cui anche i prezzi sono migliori.

Dove dormire a Malta

Nella capitale La Valletta si trovano diversi alloggi, di fatti è una delle soluzioni più amate dai turisti, soprattutto se non si hai un auto a noleggio a disposizione ma ci si sposta con i mezzi pubblici. Da Valletta infatti partono i bus per raggiungere tutta l’isola. Inoltre nel centro hai a disposizione negozi, numerosi ristoranti e caffè. Di contro c’è che è più cara rispetto ad altre località sull’isola.

Valide alternative sono St Julian’s meta perfetta per chi è alla ricerca della movida e Sliema, un’elegante e moderna cittadina situata proprio di fronte a La Valletta. Qui sul lungomare si affacciano condomini ed hotel eleganti, caffè, ristoranti e negozi, oltre al fatto che è più economica rispetto alla capitale, che comunque è raggiungibile in pochi minuti sia con i traghetti che con i bus.

Inoltre da qui potrai godere di bellissimi tramonti e di vedute su La Valletta, vedi foto copertina di questo articolo.

Noi abbiamo optato per Sliema, abbiamo soggiornato in un elegante boutique hotel con SPA e ristorante interno, il 1926 Le Soleil, dotato anche di un beach club con infiniy pool, utilizzabile da maggio ad ottobre.

Per arrivare comodamente a Sliema dall’aeroporto ti consigliamo un transfer privato.

Come muoversi a Malta

Prima di partire per un viaggio a Malta devi tenere presente un paio di aspetti. Malta è stata una colonia inglese e alcune usanze sono rimaste vive, ad esempio la guida a sinistra.

Per cui se intendi noleggiare un auto devi considerare questo aspetto, inoltre anche se l’isola è piccola il traffico è davvero impegnativo, i limiti di velocità sono di 60/80 km/h e 30/50 km/h nei centri abitati, infine trovare un parcheggio potrebbe essere il vero problema. Da ultimo le strade sono abbastanza dissestate ed i maltesi non hanno proprio una guida esemplare.

Noi ci siamo trovati benissimo a girare Malta con i mezzi pubblici, i bus raggiungono davvero ogni parte dell’isola, è possibile salire a bordo del bus e fare il biglietto al momento, ma noi ti suggeriamo di acquistare una card multi viaggio, la Tallinja.

L’abbiamo presa in aeroporto, ce ne sono diverse in base alla durata ed ai viaggi che si intendono fare, alcune includono anche i traghetti. Noi per 5 giorni abbiamo acquistato quella con 12 corse singole. Inoltre scaricando l’app potrai organizzare i tuoi viaggi, verificando orari e fermate. Attenzione, ogni passeggero deve avere la propria carta.

Inoltre sull’isola è possibile viaggiare in taxi, molto più economici rispetto all’Italia ed altri paesi.

Oltre al classico taxi bianco a Malta vanno molto di moda Bolt, Uber ed eCabs, noi ci siamo trovati molto bene con quest’ultima, che abbiamo utilizzato in un paio di occasioni. Le corse sono prenotabili dall’app, dove puoi anche decidere di pagare senza utilizzare il denaro contante. Li abbiamo trovati molto comodi, puntuali e perfetti per raggiungere mete più lontane oppure da utilizzare la sera tardi.

Infine ci sono i traghetti, utili per raggiungere La Valletta da Sliema e viceversa, oppure le Tre Città e le isole di Gozo e Comino.

Per viaggiare sereno ricordati sempre di stipulare una buona assicurazione di viaggio. Noi ti consigliamo Heymondo, la nostra assicurazione di fiducia, essendo nostro lettore hai diritto ad uno sconto del 10%.

Prese elettriche a Malta

Altro consiglio utile prima di partire per Malta è quello relativo alle prese elettriche. Devi sapere che a Malta la tensione è 230 V con frequenza 50 Hz e per collegare i tuoi apparecchi alla rete è necessario un adattatore, dato che le prese sono di tipo britannico.

In alcuni alloggi più moderni puoi trovare anche le prese USB, ad esempio nel nostro ce n’erano un paio, ma se hai diversi device da caricare è comunque utile avere un adattatore, con tre pin rettangolari, di tipo G. Lo puoi acquistare on-line oppure dal ferramenta, lo trovi anche a Malta, ma sempre meglio averne giù uno in caso di bisogno. Noi abbiamo acquistato questo prima di partire.

Itinerario a Malta: cosa vedere in 5 giorni

Avendo deciso di visitare l’arcipelago maltese in inverno, abbiamo optato per un viaggio volto più alla scoperta della parte culturale e delle bellezze naturalistiche dell’isola principale, ossia Malta. Durante il nostro itinerario abbiamo quindi tralasciato Gozo e Comino, promettendoci di tornare in un altro periodo, visto che comunque non mancano i voli low cost in partenza da diverse località italiane.

Ecco allora le nostre tappe suddivise per giorni.

Giorno 1 e 2: visita della capitale La Valletta

Il nostro tour alla scoperta di Malta non poteva che partire dalla sua capitale, La Valletta. Ci teniamo a precisare che questo arcipelago ha davvero tanto da offrire, per cui non credere a chi dice che Malta si può visitare tranquillamente in un weekend. Ecco perché abbiamo deciso di dedicare due giorni alla città, per godere al meglio della sua atmosfera e della bellezza dei suoi edifici.

Pensa che solo La Valletta è stata definita dall’Unesco uno dei luoghi con la più alta concentrazione di storia al mondo.

Valletta è un insieme di edifici barocchi color ocra, strade in sali scendi dove ammirare i classici balconi maltesi di svariati colori, vicoli caratteristici con caffè e ristoranti e giardini che godono di meravigliose viste panoramiche.

Per approfondire ti suggeriamo di leggere cosa vedere in 2 giorni a La Valletta.

Giorno 3: le Tre Città, Vittoriosa, Cospicua e Senglea

Vittoriosa, Cospicua e Senglea sono città fortificate affacciate di fronte a La Valletta. Hanno una lunga storia alle spalle e vengono definite le Tre Città, ma nonostante tutto sono ancora poco battute dal turismo di massa. Grazie alla loro posizione sono state utilizzate nel tempo come importante porto commerciale ed inoltre è proprio qui che nel 1530 i Cavalieri di San Giovanni si stabilirono al loro arrivo sull’isola.

Vittoriosa, in maltese Birgu, e Senglea occupano due strette penisole e sono collegate grazie ad un ponte pedonale.

Le Tre Città

Tra le tre abbiamo preferito Vittoriosa, più simile ad un borgo che ad una città, grazie alla sua atmosfera lenta. Abbiamo passeggiato tra i suoi stretti vicoli e visitato la Chiesa di San Lorenzo, prima chiesa utilizzata originariamente dall’Ordine dei Cavalieri di Malta, prima di trasferirsi a La Valletta nel 1571. All’ingresso è richiesto un contributo di un Euro a persona.

Senglea è un susseguirsi di vicoli ripidi e di gradini ed è diventata una rinomata meta gastronomica, grazie ai numerosi ristoranti di pesce affacciati sul porto. Qui recati ai Gardjola Gardens dove godere, dalla piccola torre di vedetta, di un bellissimo panorama su Vittoriosa a destra e La Valletta di fronte.

Cospicua, l’antica Bormla, è la più piccola delle tre e la meno turistica ed è famosa per le sue fortificazioni erette dai Cavalieri di Malta.

Ti suggeriamo di partecipare ad un tour guidato delle Tre Città, in lingua italiana e della durata di quattro ore e mezza, così da conoscere la storia di questi luoghi.

Giorno 4: visita a Mdina, Rabat e alle Dingli Cliffs

Il quarto giorno del nostro viaggio a Malta abbiamo deciso di trascorrerlo nella zona sud ovest dell’isola, partendo da Mdina, l’antica capitale maltese. Una città fortificata circondata da mura color miele e posizionata in cima ad una collina.

Porta d’ingresso a Mdina

La città è molto piccola e la si gira in poco tempo. Vi si accede dalla porta principale posta sopra un ponte in pietra. Anche qui è d’obbligo perdersi tra le viuzze lastricate, ammirando gli edifici barocchi e le porte colorate. Non perderti anche una passeggiata lungo le antiche mura, dove ammirare un meraviglioso panorama sui dintorni.

A pochi passi da Mdina si trova Rabat, altra città ricca di storia. Qui si trovano le Catacombe di San Paolo, uno dei luoghi testimone dei primi cristiani arrivati sull’isola. Altro luogo da visitare è la Cripta di Sant’Agata, una cappella sotterranea situata all’interno di un complesso proprio accanto alle catacombe.

Anche per Rabat ti consigliamo di girare per i vicoli, per scovare scorsi da fotografare con i bellissimi balconi maltesi tutti colorati. Non dimenticarti anche di fare tappa nella pastizzeria più famosa di Malta, per gustarti un pastizz, lo street food locale, ma di questo te ne parliamo più sotto.

Infine la nostra giornata è terminata pochi chilometri a sud di Mdina, ammirando le Dingli Cliffs. Una delle bellezze naturali che meritano di essere visitate sull’isola, tra l’altro questo luogo è anche il punto più alto di tutta Malta.

Dingli Cliffs

Si tratta di alte falesie, poste a circa 200 m slm e da cui si può godere di un bellissimo panorama sul Mediterraneo. Ti consigliamo di percorrere il sentiero per una passeggiata tra fiori, arbusti ed i profumi della macchia mediterranea. Recati qui al tramonto per godere di un paesaggio meraviglioso sulle scogliere e sul mare.

Giorno 5: visita al villaggio di pescatori di Marsaxlokk e alla Blue Grotto

L’ultimo giorno abbiamo visitato l’antico villaggio di pescatori di Marsaxlokk, uno dei luoghi più autentici di Malta ed in effetti è anche una delle tappe che più abbiamo preferito.

Sul lungomare si susseguono ristoranti dove gustare piatti a base di pesce fresco e nel porticciolo piccole imbarcazioni colorate ondeggiano sul mare, si tratta dei luzzi, pescherecci tradizionali maltesi.

Veduta panoramica su Marsaxlokk

Qui si può godere di un’atmosfera rilassata, osservando i pescatori sistemare le reti dopo le battute in mare, tranne la domenica, quando sul lungomare tutta l’isola ed i turisti si accalcano al caratteristico e pittoresco mercato del pesce.

Nei dintorni spiagge tranquille e calette dalle acque turchesi ti faranno venire subito voglia di un tuffo.

Potrebbe interessarti cosa fare a Marsaxlook. (a breve sul blog)

Infine abbiamo terminato la giornata ammirando uno dei luoghi più affascinanti e fotografati dell’isola, Blue Grotto, con la grotta marina dalle brillanti ed intense acque blu, che è possibile visitare partecipando ad una escursione in luzzu, così da godere delle sfumature di colore all’interno. Consigliabile andarci la mattina, quando la luce del sole riflessa crea un magico gioco di luci e colori.

Blue Grotto

In alternativa puoi pensare di partecipare ad un tour che includa sia la visita per ammirare dal mare le meravigliose grotte, che la visita a Marsaxlokk al celebre mercato dove acquistare souvenir e prodotti locali.

Si può godere della bellezza dell’imponente scogliera anche da un punto panoramico ben segnalato, situato proprio di fronte alla fermata del bus, chiamata Panorama.

Cosa mangiare a Malta

Durante un viaggio a Malta non puoi non assaporare la cucina locale, un crogiolo di sapori e influssi dati dalle varie dominazioni e dai paese più vicini, come l’Italia ed il nord Africa.

Leggi cosa mangiare a Malta per approfondire l’argomento e per conoscere quali specialità gustare e dove.


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