Incastonato tra le dolci creste delle Prealpi, il Lago di Como, conosciuto anche come Lario, è il terzo lago più vasto della Lombardia e d’Italia.
Ha una forma ad Y rovesciata ed è suddiviso in sponda comasca, lecchese ed alto lago.
Negli anni è divenuto famoso per alcuni suoi borghi e per le meravigliose ville da sogno che costeggiano le rive, tanto che alcuni personaggi noti hanno deciso di acquistare casa proprio qui.
Ma quali sono i luoghi più belli? In questo articolo ti portiamo a visitare il Lago di Como ed alcune tappe imperdibili sulla sponda comasca.
Visitare il Lago di Como: itinerario lungo il ramo nobile
Durante la nostra giornata sul Lago di Como, abbiamo deciso di esplorare quello che viene definito il ramo nobile, che si estende sulla sponda comasca, da Argegno fino a Tremezzo.
La maggior parte delle persone che visita il lago parte da Como, il principale centro abitato, facilmente raggiungibile da Milano sia in auto che in treno, ecco perché è una meta perfetta per una fuga in giornata dal capoluogo lombardo, che dista solo un’ora di auto.
Argegno e le sue origini medievali
Arrivando da Como e superate le località di Cernobbio e Brienno si trova Argegno. Un borgo di origine medievale che sorge sulla foce del torrente Telo.
Il grazioso centro storico si affaccia sul lago con case dai colori pastello ed un ponte medievale in pietra che collega le due sponde del paese.
Il centro si esplora in meno di un’oretta, passeggiando tranquillamente tra le viuzze lastricate in sali e scendi.
Un tempo qui correva l’antica Via Regina, una strada di epoca romana nata per favorire i traffici commerciali tra Milano e Como fino a Chiavenna.
Argegno è anche la porta di ingresso per la Valle d’Intelvi che collega il Lago di Como con la vicina Svizzera.
Inoltre da Argegno parte la funicolare che arriva a Pigra, un paesino posto ad 881 m. slm da cui è possibile godere di una vista panoramica sul lago e sulle montagne circostanti.
Il collegamento viene effettuato in soli 4 minuti e con un dislivello di 648 metri è la funivia più ripida d’Italia.
Noi non abbiamo potuto salirvi dato che con la solita nostra fortuna era chiusa per lavori di ristrutturazione. Ma di sicuro è una tappa da non mancare, anche per godere della bellissima vista, definita il più bel terrazzo delle Prealpi Comasche.
Sala Comacina il borgo affacciato sull’Isola Comacina
Situato in una tranquilla insenatura naturale, conosciuta come Zoca de l’Oli ossia liscia come l’olio, si trova il pittoresco borgo di Sala Comacina.
Un dedalo di strette viuzze lastricate, scalinate, archi e ponticelli lo rendono un luogo ricco di fascino.
Il paese è una delle tappe della Greenway del Lago di Como, un sentiero panoramico, non troppo impegnativo, lungo 10 km che collega sette diversi borghi, lungo la storica Strada Regina.
Il porticciolo del borgo si affaccia direttamente sull’Isola Comacina, unica isola del Lago di Como.
Lenno e la meravigliosa Villa del Balbianello
Lungo il tratto da Argegno a Tremezzo si trova una magnifica villa, stiamo parlando di Villa del Balbianello a Lenno, una meta da non perdere durante una giornata sul Lago di Como.
Situata su una penisola che propende verso il lago, questa elegante dimora è una delle più scenografiche, tanto da divenire set cinematografico di alcuni famosi film americani, tra cui Agente 007 Casino Royale e Star Wars: Episodio II.
Costruita nel 1787 per volere del Cardinal Durini, negli anni ebbe numerosi proprietari fino all’esploratore Guido Monzino, che alla sua morte non avendo eredi la lasciò al FAI, Fondo Ambiente Italiano che oggi se ne occupa cercando di mantenerla nelle medesime condizioni.
La villa è circondata da uno splendido parco, l’accesso è a pagamento ed è consentito solo in alcuni periodi dell’anno. Verifica qui tutte le aperture straordinarie. É possibile visitare solo i giardini oppure abbinare i giardini agli interni della villa con una visita guidata.
Inoltre durante le Giornate del FAI, iscrivendosi è possibile accedervi con un costo ridotto.
Isola Comacina, l’unica isola del Lago di Como
Con una superficie di soli 7,5 ettari l’Isola Comacina è raggiungibile in battello dalle sponde di Ossuccio.
Ad eccezione del custode dell’isola è disabitata. Immersa in una natura lussureggiante racchiude diversi tesori di epoca romana e medievale, tra cui la Chiesa di S. Giovanni, la Basilica di S. Eufemia e le antiche mura in pietra del Complesso dei SS Faustino e Giovita.
L’isola viene definita una delle più importanti aree archeologiche dell’alto medioevo di tutto il nord Italia.
Ossuccio ed il suo patrimonio storico
Il borgo di Ossuccio, facente parte del comune di Tremezzina, è caratterizzato da un ricco patrimonio storico, vantando anche un bene Unesco, ossia il Complesso del Sacro Monte, situato proprio sopra il borgo, che comprende 14 cappelle, la Chiesa con il campanile, il portico ed infine la Cappella della Beata Vergine del Soccorso.
Come detto in precedenza inoltre dal borgo è possibile raggiungere l’Isola Comacina.
Questa zona del lago, grazie al clima mite, è ricca di vegetazione tipicamente mediterranea, tra cui gli ulivi. Infatti qui, in uno dei territori più a nord d’Italia, viene prodotto in moderate quantità l’olio d’oliva lariano, dal gusto molto equilibrato e con un leggero aroma fruttato.
Dove mangiare sulla sponda comasca
Se visiti il Lago di Como non puoi assolutamente mancare di sederti a tavola in uno dei suoi numerosi ristornati per gustarti le specialità del territorio.
Noi ti consigliamo il ristorante Al Vecchio Bacucco situato ad Ossuccio, con una vista incantevole sul lago e sull’Isola Comacina.
Qui trovi una cucina casalinga con piatti di pesce tipici del Lario ed alcune specialità delle vicine Val Chiavenna e Valtellina.
Ti suggeriamo di prendere l’antipasto di lago per provare alcuni piatti a base appunto di pesce di lago, quali trota, pesce persico, alborelle e luccio perca.
Uno dei piatti tipici del Lago di Como è senza dubbio il risotto al pesce persico che qui viene servito con delle chips di Grana Padano, da provare assolutamente.
Cosa vedere nei dintorni
Il Lago di Como, su entrambe le sponde, può vantare numerosi luoghi da visitare tra borghi e ville storiche ricche di fascino.
Sulla sponda lecchese spiccano località molto famose quali Bellagio e Varenna, mete di numerosi turisti, soprattutto stranieri attirati dalle immagini da cartolina che regalano questi due pittoreschi borghi.
Meritano una vista anche Como e la vicina Brunate, conosciuta come il Balcone delle Alpi, trovandosi in una posizione privilegiata permette infatti di godere di un bellissimo panorama sul lago.
Superando il lago si trova la Val Chiavenna, una vallata lombarda divenuta la patria dei crotti, cantine naturali trasformate in osterie dove poter gustare le prelibatezze locali.
Se ti trovi in zona e non hai mai visitato prima il capoluogo milanese, allora ti consigliamo un itinerario insolito a Milano.
Insomma questo è solo un assaggio di ciò che puoi trovare in questa zona della Lombardia. Ti abbiamo incuriosito a visitarla?
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